giovedì 12 febbraio 2015

RICERCATORI DI FENOMENI INSPIEGABILI NEL MONDO: Scie chimiche oppure farmaci narcolettici : sonda ...

RICERCATORI DI FENOMENI INSPIEGABILI NEL MONDO: Scie chimiche oppure farmaci narcolettici : sonda ...: Scie chimiche oppure farmaci narcolettici : sonda NASA esaminerà l’aerosol ipnotico  ricerca di Emiliano Babilonia  Le  scie chimiche...

Scie chimiche oppure farmaci narcolettici : sonda NASA esaminerà l’aerosol ipnotico

Scie chimiche oppure farmaci narcolettici : sonda NASA esaminerà l’aerosol ipnotico 
ricerca di Emiliano Babilonia 
nasa-cats-space-station (1)
Le scie chimiche sono una bufala oppure farmaci che narcolettici per il controllo mentale. 
La geoingeneria non esiste oppure coinvolge MK ULTRA.  
La Nasa risponde di no investendo 1,6 miliardi di dollari in un progetto che misurerà le nubi e l’aerosol.
CATS, una sonda della NASA,  è stata lanciata nello spazio il 10 gennaio a bordo della capsula robot Drago Space X. 
Lo strumento che verrà montato su un modulo esterno della  Stazione Spaziale Internazionale in modo da seguire le nuvole e le minuscole particelle può rilevare gli effetti delle scie chimiche e della geoingegneria sull’atmosfera terrestre.
Dalla SSI partirà un potente laser che scansionerà il cielo del nostro pianeta. Di fronte alla Terra, brillerà un LIDAR (light detection and ranging), uno strumento in grado di misurare la natura e la distribuzione delle particelle.
I funzionari della NASA hanno dichiarato che i dati di CATS potrebbero portare dei miglioramenti per quanto riguarda il lancio ed atterraggio dei veicoli spaziali, e i sistemi di comunicazione. Inoltre potrebbero  agevolare le indagini atmosferiche future di altri pianeti e il lavoro di quei ricercatori interessati ad elaborare un modello in grado di prevedere i cambiamenti climatici sulla Terra.
Al di la dei comunicati ufficiali si nota che l’Agenzia Spaziale Americana si accinge a reperire quei parametri necessari per valutare la modificazione in atto dell’atmosfera terrestre . 
La geoingegneria, cioè l’applicazione di tecniche artificiali di intervento sull’ambiente fisico (atmosfera, oceano, biosfera, criosfera, idrosfera, litosfera ecc..)  aumenta cambiamenti climatici causati dall’uomo (Wikipedia), è una attività che può causare la distruzione del pianeta oppure no.
Visto che la NASA è stata incaricata di scansionare le nuvole e le particelle presenti nell’aria, non è che sopra le nostre teste stanno eseguendo delle operazioni di irrorazione chimica su larga scala che modificano l’atmosfera terrestre per altri scopi come sperimentazione di armi per il controllo mentale ?
I nostri occhi dicono di si e le mosse dell’ente spaziale americano non dicono nulla , dato che altrimenti non verrebbero spesi un mucchio di dollari soltanto per approfondire un processo già conosciuto.
Ormai il cielo non è più quello di una volta, la forma delle nuvole appare notevolmente cambiata rispetto a trent’anni fa e i raggi solari faticano sempre di più a raggiungere la superficie terrestre. 
In molti pensano che tutto ciò è la conseguenza di attività militari che, nel tentativo di possedere il clima, stanno riformattando il nostro pianeta senza preoccuparsi del rischio di distruggere l’umanità per il solo controllo sia del clima e della mente umana con progetti segreti che controllerebbero le frequenze del nostro cervello .

martedì 10 febbraio 2015

Un nuovo asse fra ex-Br e jihadisti - i servizi segreti temono il peggio per la nazione italiana

Un nuovo asse fra ex-Br e jihadisti - i servizi segreti temono il peggio per la nazione italiana 

I servizi segreti temono un asse del terrore tra ex brigatisti e terroristi islamici 


Sono dieci i nomi di ex brigatisti sotto stretta osservazione dei servizi segreti che potrebbero unirsi alla lotta per la guerra santa.

Si tratta di ex br e di appartenenti all'estrema sinistra pronti a combattere inieme ai jihadisti contro il nemico comune dell'imperialismo e del sinionismo. Una miscela esplosiva di ideologie che potrebbe trovare terreno fertile proprio nel nostro Paese, nell'attesa che il governo vari finalmente un nuovo pacchetto di norme contro il terrorismo. Una lista di persone da sempre sotto controllo. E come racconta il Tempo, gli ex brigatisti da tempo avrebbero abbracciato l'islam per ricominciare a combattere in nome dell'antimperialismo e dell'antisionismo. Molte di queste cellule rosse pro-jihad, come riferiscono i servizi, vivrebbero ancora a Roma. E non è un caso che le minacce dell'Isis riguardino proprio la Capitale. Altri invece vivono nascosti tra Milano e Bologna, tenendo rapporti con gli estremisti islamici di casa nostra. Qualcuno di questi oltre ad aver avviato la conversione all'Islam, avrebbe anche rivestito ruoli di spicco all'interno delle organizzazioni islamiste.

Finora però, va detto, per questi soggetti non c'è alcun riscontro di attività eversive finalizzate ad atti terroristici. Ma i rapporti tra i due mondi sarebbero testimoniate da un e-book dei jihadisti che lancia un appello agli estremisti di sinistra affinchè si uniscano alla lotta armata della jihad. Lo stesso Bin Laden qualche anno fa aveva affermato: "È lecito in questa battaglia che gli interessi dei musulmani si incontrino con quelli dei socialisti. Nonostante la nostra convinzione che i socialisti siano apostati". Insomma un appello chiaro alla lotta comune contro le "forze imperialiste" dell'Occidente. Un messaggio sinistro che ora potrebbe trovare risposta nei fatti. L'allerta terrorismo è ai massimi livelli sul territorio nazionale. E la paura che possa esserci un punto di incontro tra ex Br e jihadisti italiani potrebbe creare una situazione di massima allerta attorno a tutti gli obiettivi sensibili. Inoltre agli ex Br, nella lotta armata, potrebbero unirsi anche alcuni esponenti dei movimenti antagonisti. Soprattutto quelli provenienti dagli ambienti pro-Palestina. I servizi per il momento avrebbero la situazione sotto controllo. Ma di certo questi segnali e questi rapporti intrecciati due braccia del terrore non fanno diminuire il timore che i fatti di Parigi possano all'improvviso ripetersi anche in casa nostra...