martedì 17 gennaio 2012

Perù, il mistero della mummia aliena

Il ritrovamento – E’ mistero sul ritrovamento di una mummia inPerù, che presenta caratteristiche morfologiche a detta degli esperti “straordinarie e mai riscontrate prima d’ora”. Il corpo, ritrovato due anni fa a 3.250 metri, vicino al monte Viracocha è alto circa 50 centimetri, ha una testa allungata e di forma triangolare, sproporzionata rispetto al resto del corpo, così come sproporzionate risultano le enormi cavità oculari.  Ma ciò che ha richiamato l’attenzione degli antropologi è la presenza diinsolite protuberanze ossee, simili ad alette, posizionate sopra la mascella e mai riscontrate in un corpo umano. L'antropologoRenato Davila Riquelme è fermamente convinto della natura alinea della mummia e afferma che  "medici russi e spagnoli l'hanno già analizzata descrivendola come la mummia di un extraterrestre e per questo hanno deciso di sottoporla ad ulteriori studi".

La solita bufala ? - Ma gli scettici gridano già alla bufala: troppi gli elementi che non quadrano, primo fra tutti i fatto che i nomi dei medici russi e spagnoli che starebbero analizzando le tracce di DNA presenti sulla mummia non sono mai stati resi noti. Va inoltre considerato che la deformazione del cranio rientrava tra lepratiche tribali degli antichi abitanti di quelle terre, per non parlare della più semplice delle ipotesi, ovvero la possibilità che il corpo mummificato possa appartenere ad un bambino o ad un adulto nano affetto da rare deformazioni. Non resta allora che attendere gli esiti delle analisi degli esperti, che a detta di Davila Riquelme non sono lontani.

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